ECONOMIA: ESEMPIO DI UN CONTRATTO DI UTILIZZO DI UN SERVER

Il contratto come dice l’articolo 1321 del codice civile, è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale. Con il contratto di utilizzo di spazi e servizi, il titolare(proprietario) di un bene mette a disposizione uno spazio attrezzato e una serie di servizi funzionali e connessi all’utilizzo (ad esempio: lo spazio di un server per raccogliere e custodire i dati).
I soggetti del contratto:

  • Cliente: il soggetto che sottoscrive, cioè firma il contratto al fine di utilizzare il servizio proposto dal fornitore.
  • Fornitore: è inteso come il soggetto erogato del servizio di cui all’accordo.

Oggetti del contratto

Il fornitore propone al cliente la stipula delle condizioni che consentono allo stesso di usufruire dei servizi richiesti con le caratteristiche e le prestazioni definite come riportato nella scheda tecnica del prodotto. Lo schema contrattuale applicato è quello della locazione di cose, per cui il cliente non acquista mai la proprietà dei servizi resi con l’esclusione da questa clausola degli effetti derivanti dalle eventuali procedure di registrazione del nome a dominio.

Modalità della fornitura

La fattura del servizio avviene secondo la formula “Hosting”. Questo prevede che sia riservato ad uso esclusivo un server sulla rete sia tramite il nome a dominio scelto dal cliente, sia tramite l’indirizzo IP abbinato. Il cliente potrà accedere in modo esclusivo ai servizi dedicati alla gestione e manutenzione del server, con le modalità descritte nelle schede tecniche relative al profilo VPS.

Garanzia di risultato

Il fornitore si impegna ad erogare il servizio con le caratteristiche con formi indicate nelle schede descrittive del prodotto alla data di firma del contratto, oltre alla necessità di procedere ad aggiornamenti hardware e software quando necessari. Il fornitore deve garantire la continuità del servizio non inferiore al 99% sui 365 giorni dell’anno. In caso contrario di disservizio il cliente può richiedere un indennizzo a rimborso al canone annuo pagato.

Responsabilità dei dati

Il cliente è totalmente responsabile dei dati inseriti nella parte di memoria stabile a lui riservata dal fornitore e delle eventuali controversie legate alla distribuzione in rete dei dati conservati nel server. Con la firma dell’accordo, il cliente accetta di escludere il fornitore dalla responsabilità civile e/o penale derivanti dall’immagazzinamento e diffusione dei dati inseriti nel server, che violino qualunque norma giuridica. Inoltre il cliente è responsabile per eventuali violazioni di copyright causate da dati o programmi soggetti a diritti d’autore contenuti nel server e non espressamente forniti al fornitore.

Durata dell’accordo

Solitamente il contratto ha durata di 12 mesi a partire dalla data di attivazione del servizio offerto dal fornitore. Alla scadenza dei 12 mesi è comunque possibile richiedere al fornitore il rinnovo del contratto. In caso di mancato rinnovo del contratto di utilizzo del server, il fornitore dovrà mantenere i dati presenti per il tempo concordato col cliente in modo da permettergli il salvataggio dei dati stessi per poi spostarli su altri server (in caso di cambio del fornitore). Una volta effettuato il salvataggio il fornitore avrà l’obbligo di eliminare tutti i dati presenti sul suo server.

Canone del servizio

Il cliente è tenuto a corrispondere al fornitore un canone mensile per la tenuta dei dati all’interno del server. Il canone mensile per il cliente è un costo che andrà a raggrupparsi all’interno della tipologia “costi per servizi”. Il fornitore mensilmente emetterà la fattura al cliente per il canone concordato nel contratto sottoscritto. (ad esempio: canone mensile €100,00 + IVA 22%)

Base imponibile                   € 100,00
IVA 22%                                €   22,00
TOTALE FATTURA            € 122,00

 

Il cliente ogni mese verserà al fornitore la cifra di € 122,00 a mezzo della tipologia di pagamento concordata. Il mancato pagamento del canone mensile può essere causa del recesso o del mancato rinnovo del contratto di servizio prestato dal fornitore.